Aspetti tecnici del linfodrenaggio


Il Linfodrenaggio Manuale secondo il Dr. Vodder differisce dalle altre tecniche di massaggio per la specifica manualità con cui la pelle viene spinta senza scivolare su di essa.

La pressione che si utilizza sulla cute è molto leggera e non supera i 30-40 mm hg, essa varia in base alla zona da trattare e all'eventuale presenza di Linfedemi.

Affinché possa essere efficace e si possano ottenere buoni risultati, la tecnica va eseguita correttamente rispettando i Deflussi Linfatici e la pressione nelle diverse manovre che deve essere adattata alle caratteristiche del paziente e del Tessuto.

È da notare che durante la seduta di LDM, che deve avere una durata di almeno 45 minuti, la pelle del paziente non arrossa, anzi, al contrario impallidisce sotto le nostre mani ecco perché è preferibile non utilizzare Oli e Creme che possono risultare controproducenti per una buona esecuzione della tecnica.

Inoltre, il LDM non provoca mai dolore, anzi, il paziente ha una sensazione di immediato benessere e rilassamento e grazie alla pressione leggera dei movimenti ripetuti in modo ritmico e lento, molto spesso si addormenta.